Diversi studi randomizzati hanno mostrato che la risincronizzazione cardiaca (CRT) è efficace nei pazienti con scompenso cardiaco in classe funzionale NYHA I/II, ma non è chiaro se lo stesso effetto vantaggioso è presente anche nel mondo reale. In questo studio sono stati inclusi tutti i pazienti che hanno ricevuto CRT tra il 2003 e il 2008, con frazione di eiezione ≤ 35% e durata del QRS ≥120 ms . Sono stati considerati i seguenti effetti: la risposta clinica soggettiva, la risposta ecocardiografica e l’assenza di ospedalizzazione per cause cardiovascolari (CV). I dati demografici basali nei pazienti in classe funzionale I/II (n = 155) e in classe funzionale III/IV (n = 512) erano simili tranne per l’età e alcune comorbilità. La risposta clinica è stata simile in entrambi i gruppi. Il gruppo in classe funzionale I/II ha mostrato una maggiore riduzione delle...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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