Un eccesso di morte improvvisa dovuta a tachiaritmie ventricolari resta la causa principale di mortalità nei pazienti con insufficienza cardiaca sistolica. Scopo di questo studio è determinare l'associazione di aritmie ventricolari notturne nei pazienti con insufficienza cardiaca e bassa frazione di eiezione. Abbiamo inserito un gran numero di noti trigger fisiopatologici per identificare potenziali bersagli terapeutici per ridurre l'incidenza persistentemente elevata di morte improvvisa in questa popolazione, nonostante il trattamento in corso. Ottantasei pazienti ambulatoriali con insufficienza cardiaca di sesso maschile con una bassa ma stabile (≤ 45%) frazione di eiezione sono stati sottoposti a polisonnografia notturna completa e simultanea registrazione Holter. I pazienti sono stati divisi in gruppi in base alla presenza o assenza di coppie (extrasistoli ventricolari premature a coppie) e tachicardia ventricolare (VT)...continua a leggere