Sebbene la fibrillazione atriale (FA) e la riduzione della capacità funzionale siano comuni nei pazienti con insufficienza mitralica cronica, è in gran parte sconosciuto il rapporto tra il ritmo cardiaco e la capacità funzionale dopo cardiochirurgia. Settantuno pazienti sottoposti a riparazione o sostituzione della valvola mitralica per insufficienza severa di lunga data, sono stati valutati nel periodo pre-operatorio e a sei mesi dall’intervento cardiochirurgico mediante test da sforzo cardiopolmonare ed ecocardiografia bidimensionale. I pazienti sono stati divisi in tre gruppi secondo il tipo di ritmo cardiaco presente nel preoperatorio rispetto al postoperatorio (sinusale/sinusale, SS [n = 42]; FA/ritmo sinusale, FS [n = 17]; FA/FA, FF gruppo [n = 12]). Il consumo massimo di ossigeno preoperatorio era inferiore e l’efficienza ventilatoria era maggiore nei due gruppi FS e FF rispetto al gruppo SS. Tuttavia, a sei...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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