I test con markers biochimici hanno migliorato la valutazione e la gestione dei pazienti con malattie cardiovascolari negli ultimi dieci anni. Il peptide natriuretico (NP), utilizzato nella pratica clinica per valutare la disfunzione cardiaca, mostra molti limiti. Una pipeline proteomica adattata per proteine plasmatiche a bassissima concentrazione è stato applicato a campioni clinici di pazienti ricoverati con scompenso cardiaco acuto (ADHF). Quiescina Q6 (QSOX1), una proteina coinvolta nella formazione di ponti disolfuro, è emersa come il miglior marcatore per ADHF (con un'area sotto la curva caratteristica di 0,86, intervallo di confidenza 95%: 0,79-0,92) e ne sono state identificate nuove isoforme. L'efficacia diagnostica di QSOX1 per ADHF è stata confermata in 267 soggetti raccolti in maniera prospettica e 76 tra questi presentavano ADHF. Combinando QSOX1 con NP di tipo B (BNP) si registra un'accuratezza...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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