Le più avanzate indicazioni in materia di contraccezione ormonale e malattia cardiovascolare, in merito ai criteri di ammissibilità degli Stati Uniti per l'uso dei contraccettivi, sono state redatte nel 2010 presso i Centers for Disease Control sotto forma di linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Sebbene queste linee guida non contengano raccomandazioni specifiche per i pazienti con scompenso cardiaco, esse non includono indicazioni per i pazienti con cardiomiopatia peripartum o malattia della valvola. Nei pazienti con cardiomiopatia peripartum, i contraccetivi orali combinati (COC) non sono raccomandati a causa dei rischi teorici di ritenzione di liquidi o aritmia, mentre pillole base di solo progestinico, IUD, metodi di barriera e medrossiprogesterone acetato depot sono tutti considerati ragionevoli per l'uso. Le raccomandazioni sono simili per le donne con cardiopatia valvolare complicata...continua a leggere