Nei bambini e nei pazienti adulti con CHD (cardiopatie congenite), l’ATP (il pacing anti-tachicardia) è altamente efficace nell’interruzione di TV (tachicardia ventricolare) e si è dimostrato efficace anche nel ridurre gli shock inappropriati da tachicardia sinusale o sopravenricolare. L’effetto dell’ATP nella prevenzione degli shock era nota, ma il suo effetto e la sua efficacia nei bambini e nei pazienti adulti con CHD non era ancora stato ben descritto. A tal proposito il dott. Kaira Y. ed i suoi colleghi si sono proposti di esaminare le terapie degli ICD (defibrillatori impiantabili) nei bambini e negli adulti con CHD in un’età compresa tra 2 e 52 anni, definendo come terapia appropriata quella per TV o FV (fibrillazione ventricolare) e come inappropriata l’azione dell’ICD, per qualunque altra causa. Dal follow-up di 4 anni (range 0,5-15 anni) è emerso che 17 su 79 pazienti (23%) hanno ricevuto una terapia...continua a leggere