L'impianto transcatetere della valvola aortica (TAVI) rappresenta una soluzione alternativa per i pazienti anziani con stenosi severa della valvola aortica, ai quali viene negata la sostituzione chirurgica della valvola aortica (SAVR), a causa dell’elevato rischio perioperatorio. Non è definito l'impatto della TAVI sulla fibrillazione atriale postprocedurale. Dall’esperienza di un unico centro, abbiamo valutato e confrontato i dati clinici, i punteggi di rischio preoperatori (Society for Thoracic Surgeons score, European System for Cardiac Operative Risk Evaluation), gli elettrocardiogrammi pre-procedurali, il monitoraggio del ritmo cardiaco per 72 ore nel postoperatorio di 170 pazienti sottoposti a TAVI (n=84) o SAVR (n=86). In una sottoanalisi, sono stati confrontatati i pazienti trattati con accesso transapicale (n=43) e transfemorale TAVI (n=41). Come ci si poteva aspettare, i pazienti TAVI erano significativamente...continua a leggere