Il rischio cardiovascolare dopo il primo infarto miocardico (MI) aumenta rapidamente, in particolare durante il primo anno. Questo studio ha analizzato se il rischio cardiovascolare si modifichi in relazione all'uso di farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) in pazienti con un pecedente infarto miocardico (IM). Lo studio ha analizzato i tassi di incidenza di morte e di un end point composito di morte coronarica non-fatale o infarti del miocardio ricorrente associati all'uso di FANS in intervalli di tempo fino a 5 anni dopo infarto miocardico nei 99.187 pazienti inclusi. In 43.608 (44%) sono stati prescritti FANS dopo l'evento infartuale. Ci sono stati 36.747 morti e 28.693 decessi per coronaropatia durante i 5 anni di follow-up. L'uso di qualsiasi tipo di FANS negli anni successivi ad un IM è stato costantemente associato ad un aumentato rischio di morte (hazard ratio 1,59 [intervallo di confidenza 95%,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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