La programmazione di un numero elevato di tentativi di ATP (pacing anti-tachicardia), fino a cinque tentativi di ATP, nella zona di FVT (tachicardia ventricolare rapida) è sicura ed efficace e appare utile nel prevenire gli shocks in numerosi pazienti con ICD (defibrillatore impiantabile). Queste sono le conclusioni a cui sono giunti il dott Raphael ed i suoi colleghi che hanno voluto valutare l'efficacia a lungo termine e la sicurezza della programmazione di un numero elevato di tentativi di ATP in caso di FVT. Tra il 2000 ed il 2009 tutti i pazienti con malattia coronarica o cardiomiopatia dilatativa e che venivano sottoposti ad impianto di ICD sono stati inclusi in modo prospettico nello studio. L’ICD veniva programmato per fornire 10 tentativi di ATP in caso di FVT di ciclo 250-300 ms (200-240 bpm) prima della erogazione dello shock (5 burst, e poi 5 rampe; gli extrastimoli 8-10 al 81-88% della lunghezza del ciclo...continua a leggere