In considerazione del fatto che la TS (trombosi intra-stent) resta un problema importante in pazienti con STEMI (infarto miocardico acuto con sopraslivellamento del tratto ST) trattati con PCI (intervento coronarico percutaneo) il dott. Brodie ed i suoi collaboratori si sono proposti di valutare prospetticamente la frequenza ed i predittori di TS trombosi dopo stenting per STEMI. A tal proposito sono stati selezionati 1.640 pazienti consecutivi sottoposti a stenting per STEMI, sono stati inclusi in un database e seguiti da 1 a 15 anni. Dal 1995 al 2002 sono stati impiantati BMS (barr metal stent) e dal 2003 al 2009 sono stati impiantati sia BMS che DES (stent a rilascio di farmaco). La popolazione studiata presentava un alto profilo di rischio, tra cui una elevata incidenza di classe Killip III-IV (11,5%) e di STEMI causato da TS (10,2%). Dall’analisi dei dati è emerso che la trombosi dello stent si era...continua a leggere