Dai risultati di questo studio emerge che in volontari sani la risposta allo stress test con adenosina, utilizzando la risonanza magnetica cardiaca (CMR), è caratterizzata da un’aumento della frequenza cardiaca (FC), dell’output cardiaco (CO) e dello stroke volume (SV) di entrambi i ventricoli. Questi incrementi risultano correlati con l’aumento delle velocità di flusso sanguigno in aorta e nel tronco arterioso polmonare. Un totale di 10 volontari sani sono stati sottoposti a CMR 1.5 T, a riposo e sotto stress indotto da somministrazione di adenosina, utilizzando sequenze in asse corto di tipo “cine steady-state free procession” (SSFP) e di tipo “phase contrast” (pcMR). Dalle analisi è emerso che l’aumento della FC indotto da adenosina era del 62,7% (p<0.001). I valori di SV di entrambi i ventricoli risultavano aumentati rispettivamente del 12.2% (p=0.048) e del 11.9% (p=0.044), quelli di frazione di...continua a leggere