La premessa di tale lavoro è la relazione, ormai consolidata, che Il diabete è associato ad un aumento del rischio cardiovascolare. Inoltre, il ruolo dell’aspirina nel diabete è di grande interesse clinico. Le linee guida raccomandano che l’uso dell'aspirina in prevenzione primaria per le malattie cardiovascolari (CVD) nei soggetti con diabete dovrebbe essere basato sul rischio individuale per CVD. Nuovi studi meccanicistici suggeriscono che un maggiore ricambio piastrinico può contribuire in parte ai risultati inequivocabili nel diabete in studi di prevenzione primaria. Ci sono iniziali evidenze che una potenziale modifica futura dei dosaggi possa contrastare l'aumento del turnover piastrinico nel diabete. L'uso dell’aspirina nei pazienti diabetici per la prevenzione secondaria delle malattie cardiovascolari è supportata da prove. L'obiettivo di questa revisione è...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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