Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati dalla dottoressa Gemma Figtree (Royal North Shore Hospital, Sydney). I ricercatori hanno usato la risonanza magnetica cardiaca per verificare se la cocaina causi anomalie cardiovascolari nei soggetti sani che l’assumono abitualmente. È ben noto come la cocaina provoca un aumento del rischio di trombosi, della pressione sanguigna, e del tono simpatico, causando spesso vasospasmo. I ricercatori hanno arruolato 40 volontari asintomatici: 20 consumatori regolari di cocaina e 20 non consumatori. I due gruppi avevano stessa età, sesso, storia di dislipidemia, diabete e ipertensione, mentre i consumatori di cocaina presentavano una media più alta di superficie corporea ed erano più propensi a fumare, bere alcolici, o utilizzare altre droghe ricreative. La risonanza magnetica dei soggetti consumatori è stata eseguita...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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