Lo studio di coorte è stato effettuato con i dati forniti dai medici di medicina generale per esaminare il rischio di fibrillazione atriale rispetto a tutto lo spettro delle patologie tiroidee in 586.460 adulti. I dati si riferiscono ad uno screening per tireopatie nel decennio 2000-2010 in soggetti con anamnesi negativa per patologie tiroidee o fibrillazione atriale. Sono stati utilizzati i modelli di regressione di Poisson per stimare il rischio di fibrillazione atriale in relazione alla funzione tiroidea. Dei 586.460 individui nella popolazione in studio (media (SD) di età 50,2 (16,9) anni, 39% uomini), 562.461 (96,0%) erano eutiroidei, 1.670 (0,3%) presentavano ipotiroidismo manifesto, 12.087 (2,0%) ipotiroidismo subclinico, 3.966 (0,7%) ipertiroidismo manifesto e 6.276 (1,0%) ipertiroidismo subclinico. Rispetto ai soggetti eutiroidei, il rischio di fibrillazione atriale aumenta con il calo dei livelli di ormone stimolante la...continua a leggere