Non si sa se gli outcome clinici si differenzino con i sintomi specifici di un infarto miocardico acuto (AMI). L'obiettivo di questo studio era di valutare l'associazione tra 13 sintomi riferiti e la fatalità a 28 giorni o la mortalità per tutte le cause nei pazienti con AMI. Il campione di pazienti era costituito da 1.231 uomini e 415 donne ta i 25 ed i 74 anni, ospedalizzati per un IMA e reclutati dal registro population-based AMI registry. L'osservazione media è stata di 4,1 anni (range interquartile: 15 years). La fatalità a 28 giorni è stata del 6,1% e la mortalità a lungo termine è stata del 10,6%. I pazienti che avevano preoccupazioni per la morte (OR 0.11, 95% confidence interval [CI] 0.03-0.47), diaforesi (OR 0.45, 95% CI 0.25-0.82) o nausea (OR 0.45, 95% CI 0.22-0.95) avevano una riduzione del rischio di morire entro 28 giorni, mentre, la sincope (OR 5.36, 95% CI...continua a leggere