Questo studio prospettico ha analizzato una coorte di 78 pazienti con cardiomiopatia dilatativa e indicazione in classe I ad impianto di CRT-D al fine di identificare le caratteristiche della cicatrice miocardica che possono predisporre a un maggior rischio di artimie ventricolari. A tal scopo è stata eseguita prima dell’impianto una RMN con contrasto in modo da caratterizzare e quantificare il centro e il bordo della cicatrice miocardica attraverso particolari software. Il primo evento di scarica appropriata dell’ICD veniva considerato come surrogato di morte cardiaca improvvisa. Nel corso di un follow-up medio di 25 mesi una scarica appropriata si è verificata nel 11,5% dei pazienti. In un modello di regressione multivariato di Cox sono stati identificati come soli predittori indipendenti di appropriata terapia con ICD la percentuale di massa della cicatrice [hazard ratio (HR) per...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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