CardioLink Scientific News - Giornale telematico di informazione medico scientifica

Fattori predittivi di sindrome del QT lungo fetale: attenzione alla frequenza cardiaca fetale!
Fonte: Circulation Volume 126 (23), 4 December 2012, p 2688–2695.

La sindrome del QT lungo (LQTS) fetale è associata ad aritmie complesse, tra cui le torsioni di punta ed il blocco atrio-ventricolare di 2°. Nonostante le scarse conoscenze in merito, anche la bradicardia sinusale è stata associata con LQTS fetale. Dai risultati di questo studio emerge che la frequenza cardiaca fetale (FHR) varia in base all’età gestazionale (GA) sia nei feti normali che in quelli con LQTS; inoltre, la valutazione post-natale dei neonati con FHR < del 3° percentile della GA può migliorare l’accertamento di LQTS nei feti, nei neonati e nei membri della famiglia affetti non precedentemente diagnosticati. Sono stati inclusi nello studio un totale di 42 feti con LQTS, accertata tramite una storia familiare positiva (Gruppo 1, 26 soggetti) o per rinvio dovuto ad un’aritmia fetale (Gruppo 2, 16 soggetti). I feti con LQTS sono stati confrontati in termini di FHR con 536...continua a leggere

VUOI ESSERE SEMPRE AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DI CARDIOLOGIA E DIABETOLOGIA?
Iscriviti gratuitamente e ricevi le news di CardioLink direttamente nella tua e-mail

Inserisci qui sotto il tuo indirizzo e-mail

Leggi l'articolo completo su CardioLink Scientific News

ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS

VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA