In questa analisi retrospettiva di 4 studi, sono stati identificati pazienti con dispositivi CRT-D, ospedalizzati per scompenso e con dati di follow up relativi ai 30 giorni post-dimissione. È stata effettuata una valutazione nei primi sette giorni dopo la dimissione dei dati diagnostici relativi a impedenza, fibrillazione atriale, frequenza ventricolare durante la fibrillazione atriale, perdita di stimolazione, frequenza cardiaca notturna e variabilità della frequenza cardiaca. Attraverso uno score combinato ottenuto dai parametri più significativamente predittori di riammissione per scompenso a 30 giorni sono stati creati 3 gruppi di rischio. È stato, inoltre, utilizzato un modello proporzionale dei rischi di Cox aggiustato per età, genere, classe NYHA, durata del ricovero, per confrontare i vari gruppi. Lo studio di coorte di 166 pazienti ha avuto un totale di 254...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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