Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Habibovic della Tilburg University, di Rotterdam. In considerazione del fatto che viene riscontrata la comparsa di ansia in una parte dei pazienti che vengono sottoposti ad impianto di un defibrillatore (ICD), i ricercatori hanno voluto valutare se l'ansia è predittivo di aritmie ventricolari e di mortalità per qualsiasi causa. Pertanto hanno arruolato 1.012 pazienti con stato ansioso al al State-Trait Anxiety Inventory. Al termine di 1 anno di follow up il 19% dei pazienti ha avuto aritmie ventricolari e il 4% è morto. L'ansia era associata ad un aumento del rischio di aritmie ventricolari (HR = 1,017, IC 95% = 1,005-1,028, p=0.005) e di mortalità (HR = 1,038, 95% CI = 1,014-1,063 p=0,002). I pazienti con un tasso di ansia elevato hanno avuto un rischio aumentato di 1,9 volte per aritmie ventricolari (95% CI = 1,329-2,753,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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