La presenza di calcio nell'arteria coronarica degli ipertesi è indice prognostico sfavorevole per tutte le cause di mortalità. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati dal dr Graham del Johns Hopkins Center di Baltimore. Partendo dal preseupposto che la presenza di calcio nell'arteria coronarica (CAC) è un importante indicatore prognostico per il rischio di malattia coronarica i ricercatori hanno voluto valutare l'impatto della calcificazione dell’arteria coronarica nei pazienti con e senza ipertensione arteriosa. Lo studio di coorte ha valutato 44.052 individui consecutivi asintomatici non noti per malattia coronarica sottoposti a tomografia computerizzata a fascio di elettroni (EBT) per la valutazione di aterosclerosi subclinica. I pazienti sono stati seguiti per una media di 5,6 ± 2,6 anni (range 1-13 anni). L'end point primario per la coorte dello studio era la mortalità per...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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