Nei fumatori l'uso della terapia sostitutiva con nicotina non è stato associato ad un aumentato rischio di eventi cardiovascolari ad un anno dopo SCA. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati dal dr Woolf della Rochester University (USA). Partendo dal presupposto che l'approccio ottimale per favorire la cessazione del fumo dopo sindrome coronarica acuta (SCA) rimane poco chiaro e che la sicurezza della terapia sostitutiva con nicotina (NRT) in fumatori dopo sindrome coronarica acuta non è ben definito, i ricercatori hanno voluto determinare la relazione tra l'uso di NRT ed eventi cardiovascolari dopo SCA. Utilizzando un database preesistente sono stati identificati 663 fumatori con SCA. I pazienti sono stati separati in gruppo NRT (n = 184) o gruppo controllo (n = 479) a seconda che la NRT fosse stata prescritta in dimissione ospedaliera. È stata utilizzata l’analisi di regressione...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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