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Danno miocardico asintomatico dopo radiofrequenza e crioablazione: studio su bambini e pazienti con cardiopatie congenite
Fonte: Pediatric Cardiology December 2012, Volume 33, Issue 8, pp 1348-1354.

L'obiettivo di questo studio era di valutare il grado di danno miocardico conseguente ad ablazione con radiofrequenza (RF) (RFA) o crioablazione e il suo significato clinico nei bambini e nei pazienti con malattia cardiaca congenita. Troponina T cardiaca (cTnT) o troponina I cardiaca (cTnI), creatina chinasi (CK), e l’isoenzima MB (CK-MB) sono stati misurati in 269 pazienti sottoposti ad ablazione transcatetere (216 RFA, 53 crioablazione) appena prima della procedura e di nuovo 6 ore dopo la fine della procedura stessa. Lo studio di follow-up includeva l'ecocardiografia e l’electrocardiogramma (ECG). Non sono stati rilevati né segni clinici, ECG, né ischemia all’ECG. I biomarcatori erano aumentati nei 57,7-75,5%. Un'analisi di regressione lineare ha mostrato il sito di ablazione e il numero di applicazioni RF sono in funzione dei maggiori livelli di cTnI e cTnT con il massimo...continua a leggere

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