L’uso di farmaci β-bloccanti può causare insonnia ed effetti sul sistema nervoso centrale, ma pochi sono i dati presenti in letteratura circa il rischio relativo di insonnia legato all’utilizzo di diverse molecole β-bloccanti. Questo studio ha arruolato una coorte di 4.063 pazienti di età>65 anni con recente diagnosi di ipertensione ed in trattamento con β-bloccanti, in follow-up per 1 anno. Quale end point primario è stato preso in considerazione un nuovo evento d’insonnia nell’arco dei primi trenta giorni di trattamento. Considerando il trattamento con propranololo quale terapia di riferimento, l’odds ratio per il rischio di insonnia è stato di 0.47 (0.35-0.63) nei pazienti trattati con β-bloccanti diversi dal propranololo, 0.31 (0.19-0.50) nei pazienti trattati con bisoprololo e 0.46 (0.33-0.66) per l’atenololo. Rispetto ai pazienti in trattamento con farmaci β-bloccanti non...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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