Dai risultati di questa interessante metanalisi emerge che nei pazienti ad alto rischio cardiovascolare (CV), senza insufficienza cardiaca (HF), i farmaci ACE inibitori (ACE-I) ed i bloccanti il recettore dell’angiotensina (ARB) riducono entrambi il rischio dell’outcome composito di morte per cause CV, infarto miocardico (MI) ed ictus. Tuttavia, gli ACE-I riducono anche il rischio di mortalità per tutte le cause e di nuova insorgenza di HF. Il Dott. Savarese ed i suoi colleghi hanno raccolto in una metanalisi i risultati di 26 studi randomizzati che confrontavano ACE-I o ARB rispetto al placebo in un totale di 108.212 pazienti senza HF. Dalle analisi è emerso che gli ACE-I hanno ridotto notevolmente il rischio dell’outcome composito di mortalità per cause CV (odds ratio [OR]: 0,830 [intervallo di confidenza 95% (CI): 0,744-0,927], p=0,001), di MI...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
VISUALIZZA VERSIONE COMPLETA