Non sembra confermato che proteine specifiche come l'acido glutammico, l’arginina, la lisina, la tirosina o la cisteina svolgano un ruolo importante nell’influenzare i valori di BP (pressione arteriosa) o il rischio di ipertensione. Queste sono le conclusione del dott. Altorf-van der Kuil che ha voluto indagare una possibile associazione tra specifici amminoacidi e rischio di BP nel Rotterdam Study. A tal proposito sono stati calcolati i livelli di BP per quartili di aminoacidi come percentuale di assunzione di proteine totale (% di proteina) e sono stati aggiustati per età, sesso, indice di massa corporea, fumo, assunzione di alcol, istruzione e fattori dietetici. Per valutare le associazioni tra assunzione di specifici aminoacidi e l'incidenza dell'ipertensione sono stati utilizzati dei modelli proporzionali di Cox che includevano gli stessi fattori di confondimento. Dall’analisi dei dati è...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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