Questo lavoro pone l’accento su un tema all’apparenza noto, sicuramente molto studiato e dibattuto: il diabete mellito 2 e la sua evoluzione. La natura eterogenea del diabete di tipo 2 è diventata sempre più evidente nel corso degli ultimi 60 anni, e in modo particolare negli ultimi dieci anni, con un maggiore ricorso alle tecniche di fingerprinting genetico e la comprensione delle influenze ambientali sul genoma. L'ultimo decennio ha visto l'espansione di diverse opzioni farmacologiche per il trattamento del diabete di tipo 2 e il fiorire di grandi studi randomizzati e controllati. Anche se questi studi sono stati progettati per risolvere importanti problemi, molti hanno generato più enigmi, evidenziando la necessità di una diversità di approcci per studiare la fisiopatologia del diabete di tipo 2 e il suo trattamento.