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Un precedente IM in soggetti giovani aumenta il rischio di morte improvvisa e morte per tutte le cause
Fonte: Europace (2013) 15 (1): 48-54.

Un primo IM (infarto miocardico) in giovane età aumenta in modo significativo l'incidenza si SCD (morte improvvisa) ed è, inoltre, correlato ad un aumento del rischio di SCD e di mortalità per tutte le cause. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti il dott Bjarke Risgaard (University of Copenhagen, Denimarca) ed i suoi colleghi che hanno voluto verificare il rischio di SCD in pazienti < 36 anni con precedente IM. In questo studio sono state selezionate tutte le SCD nella popolazione danese di età compresa tra 18-35 anni, verificatesi in un periodo tra il 1° gennaio 2000 ed il 31 dicembre 2006. Attraverso il Registro Nazionale sono stati identificati tutti i soggetti con un precedente IM. Inoltre, è stata stimata l’incidenza di SCD per i soggetti che avevano avuto un IM e per i sani (coloro senza precedente IM). Di un totale di 7.434 morti, 387 (5,2%) erano SCD ed un IM è stato diagnosticato in 1.234...continua a leggere

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