Dai risultati di questo studio emerge che la presenza di insufficienza tricuspidalica (TR) moderata o severa al basale è associata ad un aumento della mortalità, ma non predice la risposta clinica o ecocardiografica della terapia di resincronizzazione cardiaca (CRT). Inoltre, i pazienti con peggioramento della TR dopo CRT presentano una minor probabilità di risposta clinica alla CRT stessa. Nello studio sono stati inclusi tutti i pazienti (n= 193) sottoposti ad impianto di CRT avvenuto con successo tra il 2007 ed il 2010. I pazienti sono stati divisi in due gruppi pre-impianto: (Gruppo 1) pazienti con TR assente o lieve e (Gruppo 2) pazienti con TR moderata o severa. Dopo l’impianto, i pazienti sono stati divisi nuovamente divisi in due gruppi: (Gruppo A) pazienti con TR migliorata o stabile e (Gruppo B) pazienti con peggioramento della TR. Dalle analisi è emerso che i parametri...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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