Questo studio ha valutato l’associazione tra emoglobina glicata (HbA1c), pressione sistolica (SBP) e colesterolo LDL con il rischio di ospedalizzazione per patologia cardiovascolare. Sono stati inclusi 26.636 pazienti con diabete di tipo 2 e sono stati seguiti per 5.6 anni. I pazienti si definivano controllati se avevano un valore di HbA1c <7%, una SBP <130 mmHg ed un colesterolo LDL <100 mg/dL. I pazienti con nessun fattore di rischio controllato (18.2/1,000 persone-anno, intervallo di confidenza 95% CI 16.5-20.2) o con il solo valore di HbA1c controllato (16.9, 15.0-19.0), erano quelli con il maggior tasso di ospedalizzazione per cause cardiovascolari, mentre quelli con tutti i tre fattori di rischio controllati (7.2, 6.2-8.4) o con SBP e colesterolo LDL controllati (6.1, 5.1-7.2) avevano i tassi più bassi. Quindi, mantenere un valore di SBP <130 mmHg o LDL-C <100 mg/dL è stato...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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