Considerando pazienti ambulatoriali con IC (insufficienza cardiaca) sistolica cronica avanzata, trattati con inibitori del sistema renina-angiotensina, digossina e diuretici, la terapia con bucindololo in soggetti con RVEF (Frazione di Eiezione del Ventricolo Destro) < 20% ha avuto una significativa associazione indipendente con un aumentato rischio di mortalità rispetto ai soggetti che assumevano placebo, mentre l’incidenza di mortalità non è risultata statisticamente differente tra quelli con una RVEF <20% rispetto a quelli con una RVEF > 20%. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti il dott. Desai RV e dei suoi colleghi che, utilizzando i dati del BEST (Beta-Blocker Evaluation Survival) Trial si sono proposti di esaminare se l'effetto negativo di una RVEF notevolmente ridotta fosse accentuato o meno in base all’assunzione della...continua a leggere