In questo studio sono state prese in esame 848 persone, di età compresa tra i 75 e i 76 anni, che hanno vissuto ad Halmstad, in Svezia. Questi soggetti sono stati sottoposti ad una valutazione medica di base tra cui un elettrocardiogramma a 12 derivazioni. E’ stato effettuato monitoraggio elettrocardiografico transtelefonico, con un dispositivo palmare, per 20-30 secondi due volte al giorno per 2 settimane in un sottogruppo di 403 pazienti con un punteggio CHADS2 ≥ 2 e senza storia di Fibrillazione Atriale (FA). La terapia anticoagulante è stata raccomandata per i pazienti che risultassero avere FA. Dai risultati è emerso che una precedente diagnosi di fibrillazione atriale è stata confermata in 81 degli 848 soggetti (9,6%). Trentacinque degli 81 pazienti (43%) non stavano assumendo un anticoagulante, di cui 17 (52%) hanno iniziato la terapia...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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