Lo studio ha valutato la relazione tra i marcatori di insulino-resistenza (insulinemia a digiuno e HOMA-IR), i marcatori di adiposità (BMI, circonferenza vita e grasso corporeo), HbA1c e performance cognitiva nella popolazione di mezza età senza diabete. Il campione consisteva di 1172 soggetti tra i 35 e i 64 anni (49% donne), senza diabete, reclutati tra il 2005 e il 2007 nello studio MONA-LISA. Le funzioni cognitive (memoria, attenzione e velocità nel processare le informazioni sono state valutate con test neuropsicologici. Elevati marcatori di adiposità sono stati associati con una ridotta performance cognitiva. La probabilità di essere del quartile più basso di ogni test era raddoppiata per i soggetti che avevano un BMI nel quartile più alto rispetto a quelli nel quartile più basso. Un elevato valore di HbA1c è stato associato con una peggiore performance cognitiva. La circonferenza vita era...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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