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La risonanza magnetica cardiaca identifica la possibile causa di arresto cardiaco resuscitato in più del 50% dei pazienti
Fonte: Journal of Cardiovascular Magnetic Resonance 2013, 15(Suppl 1): P254 doi:10.1186/1532-429X-15-S1-P254.

Settantasei pazienti colpiti da morte cardiaca improvvisa (SCA) resuscitata da causa sconosciuta sono stati sottoposti a RMN. I risultati sono stati valutati in base alla presenza o meno di elementi diagnostici individuati alla RMN. Dei 76 casi studiati con RMN, 41 (52%) hanno mostrato patologie potenzialmente causative di SCA. Di questi 41 pazienti, 11 (14%) presentavano ischemia recente o importanti difetti di cinesi della parete ventricolare, 7 (9%) una miocardite, 6 (7%) una displasia aritmogena del ventricolo destro (diagnosticata secondo i criteri task-force modificati), 5 ( 6%) una fibrosi intramiocardica ventricolare sinistra, 7 (9%) una cardiomiopatia grave (LVEF <40%), e 5 (6%) presentavano un abbondante infarcimento adiposo del ventricolo destro. In 35 (46%) pazienti non é stata identificata alcuna causa potenziale di SCA. In cocnclusione,...continua a leggere

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