La terapia con aspirina, effettuata prima dell’insorgenza di infezioni di dispositivi elettronici cardiaci impiantabili (CIED), risulta associata con una minore probabilità di formazione sia di vegetazione sugli elettrocateteri o sulle valvole cardiache che delle relative manifestazioni sistemiche di infezione. Questi sono i risultati di questo interessante studio in cui sono stati valutati retrospettivamente 415 casi di infezione di CIED ammessi alla Mayo Clinic di Rochester dal 1991 al 2008. Le informazioni riguardanti l'uso di aspirina erano disponibile in 392 (94,5%) casi e 178 soggetti (45%) avevano ricevuto una terapia con aspirina prima della manifestazione clinica infettiva a carico di CIED. Pur non essendo state osservate differenze significative nella distribuzione dei patogeni tra i pazienti che avevano e quelli che non avevano ricevuto una precedente terapia con aspirina, i...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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