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Defibrillatori impiantabili nei pazienti con sarcoidosi cardiaca: quale efficacia e sicurezza per il trattamento delle aritmie ventricolari?
Fonte: Europace (2013) 15 (3): 347-354.doi: 10.1093/europace/eus316

Dai risultati di questo studio emerge che i pazienti con sarcoidosi cardiaca (CS) portatori di defibrillatori cardiaci impiantabili (ICD) sono ad alto rischio di aritmie ventricolari; tuttavia, questa popolazione è anche ad alto rischio di shock inappropriati e di complicanze legate al device. L'obiettivo di questo studio multicentrico retrospettivo era quello di valutare l'efficacia e la sicurezza dell’ ICD nei pazienti con CS. Sono stati raccolti i dati su 235 pazienti, di cui il 64,7% era di sesso maschile (età media 55,6 ± 11,1), provenienti da 13 centri differenti. Nel corso di un follow-up medio di 4,2 ± 4,0 anni, 85 su 234 (36,2%) pazienti hanno ricevuto terapie adeguate dell’ICD (shock e / o stimolazione anti-tachicardia) e 67 su 226 (29,7%) hanno ricevuto uno shock appropriato. Un totale di 57 pazienti su 235 (24,3%) ha ricevuto un numero complessivo di shock inappropriati pari a...continua a leggere

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