Questo studio ha valutato l’associazione tra i parametri che valutano la qualità del sonno e le variabili dietetiche e nutrizionali ottenuto attraverso il National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES), 2007-2008. E’ stato ipotizzato che dormire molto poco (< 5 ore), poco (5-6 ore) e molto (> 9 ore) sia associato con un diverso introito alimentare. L’introito energetico medio è risultato essere 2.036 kcal tra chi dormiva molto poco, 2.201 kcal tra chi dormiva poco, e 1.926 kcal tra chi dormiva molto, rispetto alle 2.151 kcal di chi dormiva normalmente (p=0.001). Dormire il giusto è stato associato con una maggiore variabilità alimentare (17.8), rispetto a chi dormiva molto poco (14.0), poco (16.5) e molto (16.3) (p<0.001). Quindi parrebbe esserci una complessa relazione tra qualità del sonno e qualità della dieta.
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