Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Desai della Lehigh Valley Hospital, Allentown (USA). Essendo la frazione di eiezione ventricolare destra (RVEF) <20% un predittore indipendente di esito sfavorevole nei pazienti con insufficienza cardiaca (HF) i ricercatori hanno voluto esaminare se l'effetto negativo di una RVEF marcatamente ridotta varia in base alla ricezione dei beta-bloccanti. I ricercatori hanno valutato i dati del Beta-Blocker Evaluation Survival Trial (BEST) in cui 2.708 pazienti con scompenso cardiaco avanzato e frazione di eiezione ventricolare sinistra <35%, hanno ricevuto la terapia ottimale con ACE inibitori o sartani, digossina e diuretici, e randomizzati a ricevere placebo o bucindololo. Tra tutti i pazienti arruolati, vi erano dati anche sulla RVEF in 2.008 pazienti: il 14% (146/1017) e il 13% (125/991) dei pazienti trattati rispettivamente...continua a leggere