Gli autori di questo studio retrospettivo sono partiti dall’osservazione sperimentale di una stimolazione alla migrazione delle cellule tumorali da parte della noradrenalina e di come questo effetto sia mediato dai beta recettori adrenergici. Sulla base di queste osservazioni sono stati studiati retrospettivamente 722 pazienti affetti da cancro polmonare “non-small-cell” sottoposti a radioterapia. Sono stati valutati 4 end point: sopravvivenza libera da progressione loco regionale della neoplasia, sopravvivenza libera da metastasi a distanza, sopravvivenza libera da malattia e sopravvivenza totale. Sia all’analisi univariata che a quella multivariata dopo correzione per diversi fattori di confondimento, tra i quali ad esempio età, stadiazione e tipo istologico del tumore, l’assunzione di beta bloccante si associava a un miglioramento sia della sopravvivenza totale che di quella libera da malattia o libera da metastasi a...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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