Questi autori hanno valutato la morte della β-cellula misurando i livelli relativi di INS DNA non metilato in uno studio clinico con teplizumab. Sono stati studiati 43 soggetti con recente insorgenza di diabete mellito di tipo 1, 13 soggetti non diabetici e 37 pazienti con diabete di tipo 1 trattati con teplizumab o placebo. I pazienti con recente diagnosi di diabete di tipo 1 avevano tassi maggiori di morte cellulare rispetto ai non diabetici, ma i pazienti con diabete di tipo 1 di vecchia diagnosi avevano livelli più bassi. Quando i pazienti con diabete di tipo 1 sono stati trattati con teplizumab, la funzione β-cellulare è stata preservata (P<0.05) e i tassi di mortalità della β-cellula sono stati ridotti (P<0.05). Quindi, ci sono tassi maggiori di morte β-cellulare in pazienti con recente insorgenza di diabete di tipo 1 rispetto ai non diabetici. Miglioramenti nella risposta del C-peptide con...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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