L'estensione dell’area di basso voltaggio bipolare dell’endocardio del RV (ventricolo destro) si è dimostrata essere un potente predittore di aritmia in pazienti con ARVC/D (cardiomiopatia /displasia aritmogena del ventricolo destro) indipendentemente dalla storia e dalla dilatazione/disfunzione del RV. Inoltre, un normale EVM (mappa di voltaggio endocardico) bipolare caratterizza un basso rischio nel sottogruppo di pazienti con ARVC/D a basso rischio. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti il dott. Domenico Corrado ed i suoi collaboratori che hanno voluto valutare il valore prognostico dell’EVM nell’identificare aree di cicatrice elttroanatomica che potessero rappresentare il substrato di tachiaritmie minacciose per la vita in pazienti con ARVC/D. A tale scopo sono stati studiati 69 soggetti consecutivi (47 maschi, età media 35 anni) sottoposti a SEF (studio elettrofisiologico) e ad EVM...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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