Il dottor Stephen P. Seslar ed i suoi colleghi hanno voluto esaminare le modalità di gestione e trattamento medico ospedaliero di neonati e bambini con SVT (tachicardia sopraventricolare), utilizzando il database del Sistema Informativo Sanitario Pediatrico, un grande database amministrativo multi-istituzionale. A tale scopo dal Gennaio 2003 al Settembre 2008 sono stati raccolti retrospettivamente i dati di pazienti con meno di un anno dimessi con diagnosi principale di SVT, escludendo tutti quelli con cardiopatia congenita o acquisita. Dei 171 pazienti inclusi nello studio, non si è verificata alcuna morte ed il 95% era dimesso a casa. Più della metà (53%) trascorreva una parte della degenza ospedaliera in una ICU (Unità di Cura Intensiva) e veniva sottoposta a terapia plurifarmacologica, il 45% di questi pazienti assumeva due o più farmaci antiaritmici alla dimissione ed è stato...continua a leggere