L'obiettivo dello studio è stato determinare la prevalenza di infarto miocardico silente (IMS) in soggetti con nuova diagnosi di diabete mellito tipo 2 e la sua correlazione con futuri infarti miocardici (IM) e la mortalità per qualsiasi causa. Sono stati esaminati i dati di 5.102 pazienti in 30 anni dello studio Diabetes UK Prospective (UKPDS); è stato applicato il modello di regressione di Cox di rischio proporzionale per esaminare i risultati in base allo stato IMS. Su 1.967 pazienti con dati completi al basale, 326 (16,6%) avevano evidenza all'ECG di IMS al momento dell'arruolamento. Quelli con IMS avevano più probabilità di essere più anziani, di sesso femminile, sedentari e non fumatori rispetto a quelli senza IMS. La loro pressione arteriosa media è stata maggiore, nonostante un trattamento antipertensivo più intensivo, ma avevano più probabilità di assumere aspirina e terapia...continua a leggere