E' stato condotto uno studio pluriennale, trasversale, considerando i dati degli anni 2005-2008, su una popolazione statunitense del National Health and Nutrition Study (n =12.643). Sono stati considerati sintomi di insonnia quali difficoltà ad addormentarsi, risveglio notturno prolungato, o risveglio mattutino precoce, che avessero una frequenza di almeno cinque volte al mese. Un sonno breve (<6 ore) è stato considerato nella definizione di insonnia. Sono stati raccolti i dati di ipertensione, trattamento con antipertensivi e pressione sistolica e diastolica. E' risultata una probabilità significativamente elevata di associazione tra ipertensione ed insonnia, definita come tempo di sonno breve, rispetto agli individui senza insonnia, dopo aggiustamento per alcune covariate. Non ci sono state, tuttavia, associazioni significative tra sintomi di insonnia e le misure...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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