Si tratta di una metanalisi di studi che hanno arruolato pazienti con frazione di eiezione ventricolare sinistra ≤ 45%, che confrontavano soggetti randomizzati al trattamento con antagonisti del recettore mineralcorticoide (MRA) con controlli e che riportavano dati circa la comparsa di morte cardiaca improvvisa (MCI) e la mortalità per tutte le cause e per cause cardiovascolari. Otto studi pubblicati (per un totale di 11.875 pazienti) soddisfacevano i criteri di inclusione. Di questi, 6 trasmettevano dati sulla MCI e sulla mortalità cardiovascolare e 7 sulla mortalità totale. Non è stata osservata eterogeneità tra gli studi. Infatti, i pazienti trattati con MRA avevano una probabilità del 23% più bassa di MCI rispetto ai controlli (odds ratio, 0,77; intervallo di confidenza 95%, 0,66-0,89, p=0,001). Riduzioni simili sono state osservate per la mortalitá cardiovascolare (0,75, 95% intervallo di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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