Nei soggetti ad alto rischio cardiovascolare, l’utilizzo di una dieta mediterranea integrata con olio extravergine di oliva o frutta secca riduce l’incidenza di eventi cardiovascolari maggiori. Questi i risultati di questo studio multicentrico condotto in Spagna in cui i partecipanti, soggetti ad alto rischio cardiovascolare ma senza malattia cardiaca al momento dell’arruolamento, sono stati assegnati in modo casuale ad una di queste tre diete: una dieta mediterranea integrata con olio extravergine di oliva, una dieta mediterranea integrata con frutta secca o una dieta di controllo (consiglio di ridurre l’introito di grassi nella dieta). Sono stati arruolati un totale di 7.447 soggetti (età 55-80 anni), di cui il 57% erano di sesso femminile. I due gruppi assegnati ai regimi di dieta mediterranea hanno mostrato una buona aderenza al protocollo, sia secondo quanto emerso dall’...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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