Le linee guida 2010 per la rianimazione cardiopolmonare permettono di prediligere le compressioni toraciche efficaci per mantenere alta la pressione di perfusione. Questo studio aveva lo scopo di determinare se la breve interruzione del massagio per effettuare le ventilazioni da parte dei soccorritori laici addestrati possa determinare conseguenze ai fini della sopravvivenza. Sono stati usati i dati prospettici raccolti come registrazioni automatiche dal defibrillatore esterno. Sono state incluse 199 registrazioni automatiche del defibrillatore esterno. Il tempo di interruzione mediano per 2 ventilazioni è stato di 7 secondi (percentile 25a-75a, 6-9 secondi). Di tutti i soccorritori, il 21% ha utilizzato un tempo < 5 secondi ed l' 83% un tempo < 10 secondi per un periodo di ventilazione; tra i soccorritori il 97%, l'88% ed il 63% sono stati in grado di fornire più di 60, 70 o 80 compressioni toraciche al minuto,...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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