La chirurgia cardiaca è associata ad un alto rischio di complicanze cardiovascolari che si traducono in un aumento della mortalità e dei costi sanitari. Questo studio retrospettivo è stato progettato per determinare se l'uso perioperatorio di dexmedetomidine può ridurre l'incidenza di complicanze e la mortalità dopo la chirurgia cardiaca. Sono stati inclusi 1.134 pazienti, che hanno subito un intervento chirurgico di bypass coronarico o procedure valvolari. Dexmedetomidine è stato somministrato endovena in 568 pazienti, mentre non è stato somministrato nei controlli dello studio (n= 566). Gli obiettivi primari sono stati la mortalità e gli eventi avversi maggiori cardiocerebrali postoperatori (ictus, coma, infarto miocardico perioperatorio, blocco cardiaco, arresto cardiaco). Gli obiettivi secondari includevano insufficienza renale, sepsi, delirio, ore di ventilazione postoperatoria, durata della degenza ospedaliera e tassi di...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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