In questo studio sono stati valutati soggetti di età < 20 anni con diabete di tipo 1 da più di un anno e monitorati per l’insorgenza di microalbuminuria clinica (MA). MA è risultata presente in 329 di 7.549 (4.4%) partecipanti, con una maggiore frequenza associata con una maggiore durata del diabete, un maggiore valore di emoglobina glicata, un’età più avanzata, il sesso femminile, una maggior pressione diastolica ed un minore BMI (P≤0.01 per ogni variabile). Questi dati, quindi, sottolineano l’importanza di un buon controllo glicemico e pressorio, per ridurre il rischio di nefropatia.
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