Il trattamento con levosimendan migliora la contrattilità miocardica post-ischemica in pazienti con STEMI (infarto miocardico acuto con sopraslivellmento del tratto ST) trattati con PCI (intervento percutaneo) complicato da HF (insufficienza cardiaca). Queste sono le conclusioni a cui sono giunti il dott Husebye ed i suoi colleghi che hanno voluto valutare l'efficacia e la sicurezza del levosimendan in pazienti con STEMI trattati con PCI primaria complicata da HF. Il levosimendan è un sensibilizzante della troponina C al calcio, che potrebbe contrastare lo “stunning” miocardico dopo la riperfusione , ma non esistono studi randomizzati e placebo controllati riguardo il suo utilizzo in pazienti con STEMI trattati con PCI. A tal proposito, un totale di 61 pazienti che hanno sviluppato segni clinici di HF entro 48 h dopo uno STEMI trattato con PCI primaria (incluso lo shock cardiogeno) sono stati randomizzati in doppio cieco...continua a leggere