L’ablazione di FA (fibrillazione atriale) sembra determinare un significativo beneficio in pazienti con HF (insufficienza cardiaca) rispetto al controllo della frequenza, migliorando anche i sintomi e lo stato neuro-ormonale e gli effetti si sviluppano nell'arco di 12 mesi, con il progressivo miglioramento della HF. Queste sono le conclusioni a cui sono giunti David G. Jones ed i suoi colleghi che si sono proposti di indagare se l'ablazione transcatetere di FA fosse più efficace rispetto al solo controllo della frequenza in pazienti con HF. In uno studio aperto e con end point in cieco sono stati inclusi adulti con HF sintomatica, FE (frazione di eiezione ventricolare sinistra) ≤ 35% e FA persistente e sono stati randomizzati ad ablazione o a controllo della frequenza. Come outcome primario è stata considerata la variazione a 12 mesi del consumo massimo di ossigeno e come end point secondari sono stati considerati la...continua a leggere
ABSTRACT SEMPLIFICATO DEI CONTENUTI DI CARDIOLINK SCIENTIFIC NEWS
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